21 Marzo

 

 

 

      Incalzata dalla memoria dei morti, dalle pose e dai gesti di agonia, dal bruno lucore del tempo di dentro, e intanto fuori nel cielo l’azzurro scintilla. Quella mattina della tua ultima corsa, per esempio, accanto al figlio che ti parlava piano, ridente dentro lo sguardo tuo estraniato, e l’auto procede più dolcemente che si può lungo la strada fra le vigne e gl’incolti e i frutteti fioriti, nel biancore di una luce già estiva. Questo da allora per sempre per noi è il primo giorno di primavera.

borgo di San Petronio, bologna. 21 marzo 2020