R. M. RILKE – Poesie francesi “Verzieri N.32”

 

Comment encore reconnaître
ce que fut la douce vie?
En contemplant peut-être
dans ma paume l’imagerie

de ces lignes et des rides
que l’on entretient
en fermant sur la vide
cette main de rien.

*

Ancora, come riconoscere
ciò che fu la vita mite?
Contemplando -forse
nel mio palmo la stampa

di queste linee e delle rughe
che conserva
fermando sul vuoto
questa mano di niente.