Cluster – “L’esperimento”

 

Cluster.

le capitava di dormire anche per intere giornate. da quando tutto era finito. nella casa dove era venuta ad abitare nessuno le domandava niente, niente che si aspettassero da lei. da lontano, la sorvegliavano perché la vita non l’abbandonasse. intorno ogni cosa pareva immersa in un fisso silenzio. i giorni, le notti si aprivano inutilmente, disabitati -dormiva, come per risanare da una spossatezza di tutta la vita. una vita fatta di secoli. il mondo fuori da qui avrebbe dato un nome a tutto questo. ma non aveva nessuna importanza. una marea d’oblio risucchiava adesso la sua realtà, una qualsiasi forma di realtà per lei. e tuttavia quello sterminato deserto in cui si risvegliava e si riaddormentava era ancora amore. un amore valido e folle, di prima delle origini.

bologna. Dicembre 2012.