Cluster – estratto “Dormiva”

 

Cluster.

Dormiva, senza sogni.
Quando non dormiva riempiva fogli su fogli di colore puro. Con pochi tratti i suoi disegni venivano nel disordine alla luce, si dibattevano nel continente bianco di silenzio di prima dell’inizio -quasi che nel silenzio qualcosa si dovesse disgregare. Indifferente, per lei, che fosse da sola oppure che qualcuno sulla porta si arrestasse un poco alle sue spalle, e trattenesse il respiro.
Non ho saputo mai se gridasse mentre distruggeva la forma. Né se quella distruzione avvenisse di continuo, di giorno, di notte, mentre dormiva oppure quando era sveglia. Ho sempre pensato che in quei momenti dovesse essere felice.