Siamo la nostra faccia

 

 

 

      Siamo la nostra faccia

Siamo la nostra faccia,
queste mani.
La punta dei piedi, quasi sempre.
Quasi mai siamo le braccia.
Non siamo nel petto, no,
perché si vedrebbe –
appoggiate nei fianchi –
lisciarci la coda.

bologna. 3 ottobre 2014