Della riva lo sguardo

 

 

 

      Della riva lo sguardo

Della riva
lo sguardo solitario
e immenso affaccia alla distanza sul bianco declinare
e gelido, degli spioventi
— s’apre in volo nel suono
di campane lo slancio in gola dei merli.
L’oscurità non passa,
nella sera non più di un accennato veleggiare
di sogni soffusi
di arance
di rose
fra le gole oscure di mura
erte di secoli
sotto questo cielo.

Jerusalem Bononiensis. 9 febbraio 2015