L’impercettibile sussulto
L’impercettibile sussulto
Nella quiete
Per un canto diverso
Che l’aria ha solcatoE questo corpo d’eterno
Alla finestra muove
bologna. 13 ottobre 2014
L’impercettibile sussulto
L’impercettibile sussulto
Nella quiete
Per un canto diverso
Che l’aria ha solcatoE questo corpo d’eterno
Alla finestra muove
bologna. 13 ottobre 2014
Si estingue la distanza
Si estingue la distanza
che seminava di luce
— per un istante addentro
E nuovamente si cela
di azzurri
per la sera.
bologna. 27 settembre 2014
Penetralia del Giorno
Stanno nel cielo azzurro
come sigilli di mitezza Inattingibili
Eterni
bologna. 30 settembre 2014
Si fa presente
Si fa presente nella notte
lentamente
la ruota della cupola
e poi
la sua lanterna cieca
le crune buie nella pietra
e appese
le campane mute.Sgranando questo
pozzo di silenzi
che sono la memoria
radicando in seno a
queste mura
barbariche di senso
a questa vena selvatica
di carni
di preghiere
di credenti cose
mai viste.
bologna, chiesa del Baraccano.
26 settembre 2014
L’agonismo della luce
L’agonismo silenzioso
Fra le coltri di vapore
Nel grigio che schiarisce umido fecondo.
Gela il tremore del Vento.
bologna. 24 settembre 2014
S’apre a ogni sguardo
S’apre a ogni sguardo
Nei frontoni di pietra
Nelle profondità del
Tempo in cui
Le mani scivolano
Come per disertati sacelli
Sotto l’azzurro del cielo.
bologna. 18 – 21 settembre 2014
Più remoto
Più remoto quel tratto di mare
Tra le dune e rovine
La distanza lucente delle onde
Nel chiarore del cielo
Il chiarore di luneIn viaggio là
Dove non c’è cammino
bologna. 11 settembre 2014
La mia parte di luna
La mia parte di luna
Come uno specchio abbacina sul mare
Il cammino sommerso
La grotta di perle
Poi la distanza lucente in cui
La nera torre sta circonfusa
E il tempo
Manda rintocchi di campane
bologna. 9 settembre 2014
Bianco lunare
Il cielo bianco di notte lunare
Si muta lentamente
Molto lentamente.
Della terra un alitare
Si spande
Di calore sostiene Come di membra il silenzio
bologna. 9 settembre 2014
Esergo
Per amore di tutte le cose che sono fatte di tempo.
Per una vena selvatica
o forse per una oscura radice.
bologna. 19 agosto 2014
Ritaglia la luce
Nel silenzio,
Un mandala il giorno
bologna. 8 settembre 2014
Ancora un poco
Ancora un soffio dalla notte
Che passa come Vento promesso
Di seta, di parole.
Ancora un sorso da questa oscurità
Riversa come un manto nel blu
Costellata di battiti
Di lune.
Ancora un poco d’incanto
bologna. 8 settembre 2014
Nell’orecchio del mondo
Il grido di notte che ha
gettato l’uccello nel volo
nell’orecchio del mondo
che s’apre Uno scoppio di risa
nell’oscurità
bologna. 6 – 8 settembre 2014
Un profumo di verde
Un profumo di verde
nell’ora della sera
giunge dal filo d’erba
sorpreso
fra due stagioni
nel suo rigenerare.
bologna. 6 – 24 settembre 2014