Ottobre
per Pierre Soupir
I merli nella sera cantano
il primo freddo
l’inedito
le viole
che bagnano le
ombre passo
a passo,
fra i muri di città.
bologna. 22 ottobre 2015
Ottobre
per Pierre Soupir
I merli nella sera cantano
il primo freddo
l’inedito
le viole
che bagnano le
ombre passo
a passo,
fra i muri di città.
bologna. 22 ottobre 2015
Al mosto delle sere
Al mosto delle sere
usciamoe sono petali di rose
e opali
di vapore
di luce che
muore.
bologna. 26 ottobre 2015
Come dal fondo di maree
Come dal fondo di maree
Queste altezze di cieli
Radunano trasparenti
Coste di luci nella sera
In cui scintillano le prime stelle.
bologna. 10 – 12 ottobre 2014
Le ombre d’autunno
Ho visto le ombre d’autunno nella sera
chinarsi sulla via
fino alle ombre dei baci nell’istante fermarsi
come per chiedere — dimentiche
di non avere parole.
bologna. 17 – 18 settembre 2014
Un’acqua di secoli
Un’acqua di secoli stormisce nella pietra
Confusa agli stracci
Gli strumenti di tormento
Stanno gettati sulle braccia della croce
Come decori
L’azzurro fatuo prende un’aria ancestrale
Di piogge
Di Vento
Di arcano in questa sera
Nel levare di luna.
bologna. 5 – 6 settembre 2014
Autunno
Autunno in questa luce
nel cuore.
bologna. 1 settembre 2014
Verso dove
Sono uscita sotto un cielo di cenere
E le teorie di ombre nascenti
Sotto gli archi di secoli dimenticando
Verso doveSi fondono arborei campanili
Alle mie spalle, membrature
Del buio
Nel sogno odoroso
Di erba regiaNon rispecchiano più
Dentro fiumi di sangue
Quante stelle.
bologna. 27 agosto 2014