Finire del giorno
Finire del giorno
sul cuore del
nespolo s’accendee
tace.
villaconvento di Lecce. 3 agosto 2018
Finire del giorno
sul cuore del
nespolo s’accendee
tace.
villaconvento di Lecce. 3 agosto 2018
Ecate
solitaria
nel vasto cielo
……..
villaconvento di Lecce. 3 luglio 2018
Coste di lini
bianchi
contendono
lo sfatto ardore a
Demetra un po’ di più
a
ogni passo
sprofonda.
Borgo di san Petronio, bologna. 19 agosto 2017
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E
richiama di Te
il cinguettìo dei passeri
a ondateil profumo che
schiude al
calore dolce nell’aria
il frutto del fico
promette
nel vento.
villaconvento di Lecce. 7 luglio 2017
Sottile
delicata fonte di
voluttà
di vivere eterno
in questo lume d’ariaInfinito sorriso.
statale 16, Puglia. 7 giugno 2016
La rosa di mia madre
Ho diciott’anni
stamattina
porto la rosa di mia madre
sulla faccia.
bologna. 12 ottobre 2015
Dissotterra notturna
virginaleuna frescura d’acque di
fossi
commossa
di ginocchia.
bologna. 12 – 30 ottobre 2015
La chiara forma
sul
fianco della notte
non finisce di venire a
svolgere
il segreto
di tanto misteriosa fonte di
gentile tenerezza.
bologna. 15 luglio 2015
Con le dita delle mani ogni seme
a ogni passo —
nell’argilla che separa, dove
l’aria
la terra
ha disseccato.
bologna. 14 luglio 2015
Di bianca luce
di lino ricopriva …nei giorni d’estate
bologna. 13 luglio 2015
la nudità fluente
ne cinse la sogliaassisa
con il gesto del silenzio
sulla tua bocca
bologna. 9 luglio 2015
A me
vengono in coppia le tue ombreil pianto
asfissiato
e la tua pelle fine, le spalle
da stringere.
bologna. 27 marzo 2015
A Marcella
E
come parlano questi occhi
nelle mani
come sgorgano dolori
in lucentezza
e
trasparenti
di dolcissimo sorriso
dal cuore preservato
semplice.
Villaconvento di Lecce. 17 marzo 2015
Dai passaggi di piogge
che spaziano la nottenel dormiveglia
il suo tormento
di bestia
è un richiamo che
scivola nella mia stanza.
Villa Convento. 6 marzo 2015
A Marcella
Restiamo ancora con le mani nelle
mani — le tue
che accarezzano le mie
che sorridono
di grazia
dal furore dei tuoi abbandoni.Fino al ricordo hai cancellato
le parole non dette
hai preservato nel setaccio della mente
solo la parte più bruna di te.
lecce. 4 marzo 2015
Nei giardini d’ulivi. Strada di servizio Lecce – Copertino, marzo 2015
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Leggiadra nel piede – in un salto – di qua dalle onde. Lo stupore,
la Grazia nell’orecchio
ci volsero…
Porto Adriano, San Cataldo di Lecce. 1 marzo 2015
Tutta la notte il mare scava tra le alghe oscure vie di canali ; l’orizzonte nel buio si riposa, dimenticato dagli sguardi estivi.
La distesa ritmata del tempo porta il colore di acque di grotte rimaste ad aspettare.
Nessuna urgenza di Vento.
Non si arena dell’onda la risacca, ma sulle dune di alghe salta e sgronda il passo di schiuma forse una Venus noctàmbula, forse una Kore di nascente primavera.
Porto Adriano, San Cataldo di Lecce. 27 febbraio 2015
Risveglio primaverile di Tamerice. Torre dell’Orso, Lecce
Febbraio 2015 ( cliccare sull’immagine per ingrandire )
Allineamenti. Santuario del Sacro Cuore a Bologna, giugno 2014
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Radicando nella propria madre
“bacchi viventi stanno piantati intorno alla solida casa”*
Discendo ridente nei suoi passi, e non ha forma l’inedito dove ogni cosa liberata —Vuole.
*libero adattamento di Senofane fr. 21B 17DK
Bologna. 6 luglio 2014
Fatta a brani e dispersa — stanotte — Demetra si vela con il manto il volto, le mani.
Bologna. 28 gennaio 2013