Chaconne

 

     La chaconne di Arturo Benedetti Michelangeli precipita sulla tastiera, per la stanza, le note dalle sue dita d’acqua sono cadute fragorose di zampilli.

     Chaconne come i lillà di Thomas Eliot, […]. Ancora una volta in aprile, il più crudele dei mesi.

     Io ritorno dal tempo della vita materiale. Dalla più muta voce delle cose terrestri, dai ferrei vincoli di un vivere “fatto a mano.”

Chaconne Bach-Busoni

     Il suono e la sua erranza. Nella musica dissona una primiera nostalgia. E si trattiene il respiro -solo un momento
interminabile, prima della fine
affranta.

 

 

 


Arturo Benedetti Michelangeli (immagine web)