Le sei di sera, secondo l’ora legale. Non finisce di confondermi questo cambiamento d’orario. Così come in certe giornate le strade di sempre si confondono, e allora non so più dove mi trovo io. Come stasera, in cui domandavo con smarrimento…
Non è ancora il morire, ma è quando i confini diventano così accessibili che si può solamente tentare in questa inedita densità, soltanto l’ampiezza delle zone come un processo d’imprimitura
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Luna decollata
Galleggia
Nell’azzurro velato
Dei Venti della sera.
bologna. 10 aprile 2014
“La Beata Vergine sulla luna […]”
Malvasia, 1766
Particolare del dipinto di Giovanni Marchesi, detto Sansone (1699 -1771). SS. Trinità
bologna. 9 aprile 2014
Natura urbana. Giardini Margherita
bologna. 10 aprile 2014
Dovevo raggiungere una biblioteca in via Genova, dove avevo un prestito scaduto da tanto. Di sera ormai, mancava poco alle sei. Ho continuato a pedalare fino a quando ho capito che mi ero perduta. Ho girato la bicicletta per ritornare indietro, troppo tardi per proseguire.
E’ stato allora che ho sorriso. Mi stavano aspettando, proprio lì dove finiva la mia strada e incominciava questa necessità di guardare e di essere visti, per registrare una prova di esistere, una volta, la prima.
bologna. 13 marzo 2014
Ho fermato qualche fotografia d’alberi fioriti, nel crepuscolo. Ho cercato di accordarmi così con il tempo e l’ambiente. Significa per me anche lavorare.
Ai salici del canale ho letto i miei ultimi versi.
bologna. 12 marzo 2014