La calma delle sere.

 

Con la bella stagione che avanza forse il guadagno maggiore che ne riceviamo sono le sere, lente, lunghe, ognuna memorabile per il canto degli uccelli -fra tutti, quello dei merli solitari all’aria fresca del primo imbrunire. E la preziosa nostalgia che disorienta nel cuore, che non sappiamo di portare per qualcosa che non abbiamo conosciuto mai, di cui pure continuiamo a ricordare.