Mi risveglio in un mattino fatto di luce e fresco. Sgombro il mio orecchio di tracce di umanità, viene tutto intessuto di canti, di natura.L’altra notte, pochi versi di poesia come coltelli puntati sul mio petto. Oggi, un giorno diverso.
* * *
E nell’azzurra chiarità del tempo
si susseguono
di rondini
le grida.
bologna. 16 giugno 2012