Impressione.

 

 

 

 

Impressione (dopo “Promemoria” di M. Deguy)

Scintillando come zampilli rotolano
giù dalla cima, o dalla tesa fune
sopra il vuoto
di luce propria di nomi irrorano le cose.

Certo, sono soltanto i sogni dei nomi delle cose, 
la loro danza in figure.

bologna. 20 settembre 2013.