Tempo

 

 

 

      Tempo

Per queste gole di luci
traballanti sui crinali
del Vento,
per questi piani inclinati di rose.
Dove l’Oceano del tempo
si confonde
sempre uguale a se stesso
eppure immemore fra incertezze
e alterità.
Fra luci e ombre essere
       non essere – qui.
Circola il Vento
si aprono tutte le direzioni
fra i vapori e il sereno
lo iodio dal mare
insabbiato
gridato       solcato di distanze
di voli.

Spina di Ferrara. 26 aprile 2015